A partire da oggi 25 luglio è possibile inviare domanda di accesso alle agevolazioni di SIMEST per finanziare investimenti delle aziende italiane con interessi e ricadute in Africa.
CHI SONO I SOGGETTI BENEFICIARI?
Imprese italiane che siano stabilmente presenti o esportino o si approvvigionino nel continente africano, o che siano stabilmente fornitrici delle predette imprese.
COSA FINANZIA?
Realizzazione di investimenti per il rafforzamento patrimoniale, produttivi e commerciali, per l’innovazione e la trasformazione digitale ed ecologica.
QUALI SPESE SONO AMMESSE?
- Acquisto/leasing di macchinari, apparecchiature ad uso produttivo, impianti e beni strumentali
- Hardware e software
- Sviluppo digitale dei processi aziendali
- Implementazioni di sistemi di disaster recovery, business continuity e blockchain
- Acquisto di una nuova struttura/immobili/fabbricato o potenziamento di una struttura esistente in un Paese africano
- Investimenti per la sostenibilità ambientale e sociale, anche in Italia
- Formazione professionale in Italia o in Africa
- Affitto o allestimento di strutture
- Spese di viaggio, ingresso e soggiorno in Italia di personale africano per assunzione
L’importo minimo dell’investimento deve essere pari a 10.000 euro.
QUAL È L’AGEVOLAZIONE?
Mix di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.
La percentuale di cofinanziamento a fondo perduto è del 10% e arriva fino al 20% per le imprese localizzate in Abruzzo, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.