BONUS R&S, UN ANNO PER SANARE I VECCHI CREDITI

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha dato il via alla proposta della proroga di un anno per i termini della procedura che consente la restituzione senza sanzioni dei crediti d’imposta R&S 2015-2019.

Quali sono le novità?
1. Proroga al 31 ottobre 2023 per la sanatoria
La scadenza per presentare la domanda di riversamento dei crediti d’imposta R&S maturati tra il 2015 e il 2019 verrà prorogata di un anno, al 31 ottobre 2023.
Il calendario si sposta in avanti di un anno:
- versamento della prima rata entro il 16 dicembre 2023
- versamento della seconda rata entro il 16 dicembre 2024
- versamento della terza rata entro il 16 dicembre 2025
2. Possibilità di certificare “ora per allora” l’autenticità degli investimenti effettuati
Le imprese si potranno dotare di una certificazione dell’effettività e autenticità della ricerca effettuata anche per i periodi d’imposta dal 2015 al 2019.

Qual è l'obiettivo?
Delineare un quadro di maggiore certezza del diritto al credito d’imposta R&S, una misura caratterizzata da incertezze normative e interpretative.

Quali sono le tempistiche?
Si deve attendere la conclusione dell’iter parlamentare per avere l’ufficialità della misura.