La nuova Legge di Bilancio ha confermato per il 2021 e il 2022 il credito di imposta del 50% per investimenti pubblicitari.
Chi sono i soggetti beneficiari?
Imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali.
Cosa finanzia?
Investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa, quotidiana e periodica, anche on-line.
Quali sono i termini?
L’invio delle prenotazioni è fissato per quest’anno dal 1° al 31 marzo.
Quali sono le novità?
A differenza dello scorso anno il credito d’imposta non si applica agli investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche. Sono quindi ammessi solo gli investimenti effettuati sui giornali quotidiani e periodi, anche in formato digitale.
A onor del vero è opportuna una precisazione: per l’anno 2020, poiché le risorse stanziate sono risultate inferiori all’ammontare del credito richiesto, si è reso necessario effettuare la ripartizione delle stesse tra i richiedenti, con percentuale pari al 14,8% per gli investimenti sulla stampa e al 6,5% per investimenti sulle radio e tv.
L’esclusione di radio e tv per il 2021 e 2022 potrebbe significare una ripartizione più vantaggiosa delle risorse.