Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha firmato il decreto che introduce importanti modifiche alla disciplina degli incentivi dedicati alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
COSA È UNA COMUNITÀ ENERGETICA RINNOVABILE?
Una CER è un insieme di cittadini, piccole e medie imprese, enti territoriali e autorità locali, incluse le amministrazioni comunali, le cooperative, gli enti di ricerca, che condividono l’energia elettrica rinnovabile prodotta da impianti nella disponibilità di uno o più soggetti associatisi alla comunità.
QUALI SONO LE NOVITÀ?
- Estensione degli incentivi ai Comuni con popolazione fino a 50.000 abitanti
- Maggiore flessibilità nei tempi di entrata in esercizio dei progetti
- Possibilità di chiedere un anticipo fino al 30% del contributo
QUALI SONO GLI INCENTIVI PREVISTI PER LE CER?
- Contributo a fondo perduto fino al 40% per lo sviluppo delle comunità energetiche e delle configurazioni di autoconsumo collettivo
- Tariffa incentivante (in conto esercizio) dell’energia elettrica prodotta da impianti a fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell’energia rinnovabile
QUALI SPESE SONO AMMESSE?
- Realizzazione di impianti a fonti rinnovabili
- Fornitura e posa in opera dei sistemi di accumulo
- Acquisto e installazione macchinari, impianti e attrezzature hardware e software
- Opere edili necessarie alla realizzazione dell'intervento
- Connessione alla rete elettrica nazionale
- Studi di prefattibilità, progettazione e direzione lavori