Nel 2020 diventa più facile accedere al Credito d’imposta per la formazione 4.0.
La nuova Legge di Bilancio ha infatti stabilito che non è più necessaria la stipula e il deposito dei contratti collettivi aziendali e territoriali presso l’Ispettorato del lavoro competente.
Chi sono i soggetti beneficiari?
Tutte le imprese, indipendentemente dall’attività esercitata.
Cosa finanzia?
Attività di formazione finalizzate all’acquisizione o al consolidamento delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la trasformazione tecnologica e digitale.
Qual è l’agevolazione?
Per le piccole imprese: credito d’imposta del 50% fino ad un massimo di 300.000 euro.
Per le medie imprese: credito d’imposta del 40% fino ad un massimo di 250.000 euro.
Per le grandi imprese: credito d’imposta del 30% fino ad un massimo di 250.000 euro.
Quale documentazione occorre produrre?
- Relazione tecnica che illustri le finalità, i contenuti e i risultati delle attività ammissibili svolte
- Documentazione contabile e amministrativa idonea a dimostrare la corretta applicazione del beneficio
- Registri nominativi di svolgimento delle attività formative