Con il via libera della Commissione europea diventa operativo il c.d. Decreto Liquidità contenente le misure per favorire l’accesso al credito di imprese e professionisti.
In questa situazione d’emergenza risulta importante agire con senso della misura, realismo e chiarezza. Ecco quindi la sintesi di alcune misure messe in campo dal Governo:
- Potenziamento del Fondo di Garanzia: aumento sia della dotazione finanziaria sia della capacità di generare liquidità per PMI e per le aziende fino a 499 dipendenti. In tutti i casi, le banche dovrebbero prevedere istruttorie semplificate, essendo la valutazione limitata all’analisi della sola struttura economico-finanziaria dei richiedenti (con esclusione della c.d. valutazione andamentale).
- Finanziamenti fino al 100% a PMI e imprese con non più di 499 dipendenti con ricavi non superiori a 3,2 milioni di euro.
- Finanziamenti fino a 25.000 euro a PMI, imprese con non più di 499 dipendenti e persone fisiche. È disponibile sul sito fondidigaranzia.it il modulo per la richiesta.
- Prestiti garantiti fino al 90% da SACE alle PMI (inclusi i lavoratori autonomi), che abbiano esaurito l’utilizzazione del Fondo.
- Credito d’imposta per le spese di sanificazione e per l’acquisto di dispositivi di protezione nei luoghi di lavoro. La misura del credito d’imposta è pari al 50% delle spese ammissibili sostenute nel corso del 2020 fino ad un massimo di 20.000 euro.