A partire dal 18 maggio le PMI italiane potranno richiedere incentivi per realizzare investimenti innovativi legati a tecnologie 4.0, economia circolare e risparmio energetico.
Chi sono i soggetti beneficiari?
Micro, piccole e medie imprese italiane.
Cosa finanzia?
Progetti di trasformazione digitale dell'attività manifatturiera delle PMI attraverso l'utilizzo di tecnologie abilitanti individuate dal piano Transizione 4.0.
Quali spese sono ammesse?
a) Macchinari, impianti e attrezzature
b) Opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili
c) Programmi informatici e licenze correlati all'utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a)
d) Acquisizione di certificazioni ambientali
Qual è l’agevolazione?
È previsto un contributo in conto impianti variabile in base al territorio e alla dimensione di impresa.
- Calabria, Campania, Puglia e Sicilia: 60% per micro e piccole imprese, 50% per medie imprese
- Basilicata, Molise e Sardegna: 50% per micro e piccole imprese, 40% per medie imprese
- Altre Regioni: 35% per micro e piccole imprese, 25% per medie imprese
Quali sono le tempistiche?
Dal 4 maggio sarà possibile accedere alla piattaforma informatica per compilare le domande.
Dal 18 maggio sarà possibile presentare le domande.