Arriva l’ok della Commissione europea. Il Piano Transizione 5.0 parte utilizzando anche i fondi del RepowerEu italiano.
DI COSA SI TRATTA?
Il piano Transizione 5.0 punta alla complementarità tra digitale e green e rappresenta l’evoluzione del piano Transizione 4.0 con l’obiettivo di agevolare la revisione dei processi produttivi delle imprese in ottica green grazie alle tecnologie digitali.
QUALI SONO LE NOVITÀ?
- Il Piano Transizione 5.0 prevede dei crediti d’imposta, in relazione alle spese sostenute tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2025, per le imprese che investiranno in una di queste tre attività:
. acquisto di beni strumentali materiali o immateriali 4.0
. acquisto di beni necessari per l’autoproduzione e l’autoconsumo da fonti rinnovabili
. spese per la formazione del personale in competenze per la transizione verde
- Le attività dovranno produrre risultati misurati in termini di efficienza energetica o risparmio di energia. L’intensità del beneficio aumenterà in base ai miglioramenti conseguiti.
- Torna ad essere incentivabile la spesa per la formazione del personale, anche se non in forma di intervento autonomo: è previsto il limite massimo del 5% dell’investimento totale agevolato.