La Regione Lombardia ha prorogato il bando “Patrimonio impresa”, finalizzato a sostenere le imprese che vogliono rafforzare la propria struttura patrimoniale e investire per lo sviluppo e per il rilancio della propria attività.
Il decreto arriva in seguito alla verifica dell’elevato effetto moltiplicatore che la Misura è in grado di generare: 1 milione di contributi pubblici sta muovendo circa 6,5 milioni di investimenti da parte delle imprese beneficiarie.
Chi sono i soggetti beneficiari?
- Linea 1: PMI costituite nella forma di impresa individuale o società di persone e liberi professionisti che decidono di trasformarsi in società di capitali e che abbiano deliberato un aumento di capitale pari ad almeno 25.000 euro.
- Linea 2: PMI costituite nella forma di società di capitali che abbiano deliberato un aumento di capitale pari ad almeno 75.000 euro.
Qual è l’agevolazione?
- Linea 1: contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale e con un valore massimo di contributo pari a 25.000 euro.
- Linea 2: contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale e con un valore massimo di contributo pari a 100.000 euro. L’investimento deve essere almeno pari al doppio del contributo.
In aggiunta è possibile richiedere un finanziamento a Finlombarda con preammortamento massimo di 24 mesi ed eventuale garanzia regionale gratuita, finalizzato a sostenere il programma di investimenti per le seguenti spese:
- macchinari, impianti di produzione, attrezzature e arredi;
- hardware e software;
- marchi, brevetti e licenze;
- opere murarie e impiantistiche;
- consulenze.
Il contributo dovrà essere iscritto in una riserva di patrimonio netto non distribuibile da utilizzare per futuri aumenti di capitale sociale.